sabato 28 maggio 2016

Crema in Gel viso giorno e notte Rigenerante Antirughe alla Bava di Lumaca snail cream

Le prime rughe iniziano a vedersi?



Eccezionale crema alla bava di lumaca, in pochi giorni vedrete già i primi risultati.
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Fantastica crema in gel per il viso alla bava di lumaca riduce gli inestetismi della pelle, come acne, rughe, macchie e cicatrici. Ideale per ogni tipo di pelle. Contiene anche Allantoina e collagene. La crema viso alla bava di lumaca contiene elementi naturali importanti per il benessere della pelle come l'Allantoina, prezioso antiossidante capace di rigenerare la pelle e riparare i tessuti. Ideale per giorno e notte. Il recupero del muco viene effettuato in maniera passiva, senza uccidere le lumache. Prodotto cosmetico per uso esterno, non testato sugli animali, tenere fuori dalla portata dei bambini. Prodotto in Spagna - Prodotto di origine UE. Miglior prezzo su amazon
Gel viso dalle proprietà idratanti, rigeneranti, antiossidanti e nutritive
Indicato per tutti i tipi di pelle
Riduce rughe e linee sottili del viso già dalla prima applicazione
Rigenera e idrata in profondità
Prodotto da Nurana Cosmetics - Leader Europeo specializzato in creme viso

InstaNatural Crema anticellulite con caffeina e retinolo

Prepariamoci per l'estate

InstaNatural Crema anticellulite con caffeina e retinolo - lozione rassodante, elimina la pelle a buccia d'arancia da gambe, braccia, pancia, glutei e altro - non necessita di essere avvolta - con olio di jojoba e vitamina E.




Rassoda e tende la pelle - La crema anticellulite di InstaNatural contiene una potente miscela di retinolo e di caffeina che aiuta a ridurre visibilmente la comparsa della cellulite e della pelle a buccia d'arancia. È il modo migliore per gli uomini e le donne che cercano di tendere, tonificare e migliorare la propria pelle in qualsiasi zona del corpo, compresa la zona riguardante le cosce, i glutei, le braccia e la pancia.
Formula anticellulite premium - Questa crema anticellulite è mescolata con una miscela del nutriente REGU®-SLIM, il quale è specificamente formulato per aiutare a diminuire la comparsa della cellulite e a restituire un aspetto bello e giovanile alla tua pelle, proprio come hai sempre desiderato.
Ripara e risana la pelle consumata - Gli ingredienti di questa crema anticellulite sono stati tutti appositamente scelti per lavorare insieme affinché la pelle che ha perso elasticità nel tempo venga riparata. Questa, infatti, può essere la causa principale della comparsa della cellulite. Fornendo alla pelle la caffeina per darle un po' di energia e il retinolo per ripararla, sarai sulla giusta strada per mantenere la tua pelle morbida, liscia ed elastica in pochissimo tempo.
Fornisce un'idratazione superione - InstaNatural, inoltre, inserisce in questa crema anticellulite l'olio di jojoba, il quale fornisce la massima idratazione, un'idratazione profonda della pelle. Ciò porta, quindi, ad aumentare l'elasticità della pelle e questo permetterà agli uomini e alle donne di notare i benefici 'prima e dopo', quando la cellulite sulle loro gambe, sul loro petto o sulle loro braccia comincerà a scomparire.

Alimentata da antiossidanti - La vitamina E in questa formula rassodante offre dei potenti benefici anti-invecchiamento a qualsiasi tipo di pelle, compresa quella secca, sensibile o grassa. Gli antiossidanti forniti da questa intera ricetta la rendono il rimedio perfetto per proteggere la pelle dai radicali liberi dannosi e dai raggi UV nocivi e ti permetteranno di mantenere la pelle bella e sana per sempre.
Potete trovarla su amazzon a prezzo scontatissimo. 

sabato 14 maggio 2016

LA SINDROME DEL PENE PICCOLO




Introduzione e cenni storici 
Le dimensioni del pene sono spesso state durante la storia un motivo di ansia per l’uomo. Ancora oggi molti uomini desiderano e richiedono al proprio urologo-andrologo interventi di ingrandimento del pene al fine di accrescere la fiducia in sé stessi e di impressionare le proprie partner.
Esistono molte testimonianze storiche riferibili a varie culture circa l’ingrandimento
del pene. Il santone indiano Sadhus e i maschi della tribù Cholomec in Perù, ad esempio, utilizzavano dei pesi per aumentare la lunghezza del pene. Gli uomini della tribù Dayak nel Borneo si mutilavano il pene formando al suo interno degli orifizi entro cui inserivano oggetti decorativi per aumentare il piacere delle loro donne. Nel sedicesimo secolo nella tribù Topinama in Brasile gli uomini si facevano mordere il pene da serpenti velenosi per farselo allungare.
Cause e sintomi 
Esistono sia cause psicologiche che cause organiche alla base del pene piccolo (micropene).  Per quanto riguarda le prime, la dismorfofobia peniena consiste nella convinzione o paura di avere un pene troppo piccolo e/o di presentare altre anomalie del prepuzio e del glande. Tale patologia può determinare ansia, depressione  e condurre ad una condizione di isolamento sociale in cui il paziente rifiuta il contatto con gli individui di sesso femminile.
Una forma molto diffusa di tale patologia è rappresentata dalla cosiddetta sindrome dello spogliatoio che insorge quando il paragone dei propri genitali, generalmente allo stato di riposo, con quelli di altri soggetti maschili, il più delle volte coetanei, provoca ansie rispetto alle dimensioni del proprio pene. In altri casi invece i timori riguardano anche le dimensioni del pene in stato di erezione.
Oltre alle già citate cause psicologiche esistono anche cause organiche per le quali, sia nell’età infantile che in quella adulta, si osserva una conformazione ridotta delle dimensioni del pene. In tali casi è possibile rilevare una vera e propria forma patologica di micropene, in cui le dimensioni dell’ organo genitale in erezione non raggiungono i sette centimetri.
In alcune malattie genetiche e alterazioni cromosomiche  come ad esempio nella sindrome di Klinefelter, l’individuo maschile nasce con una conformazione anatomica dei genitali esterni essenzialmente poco sviluppata. Tale patologia è associata ad altri sintomi come il ritardo mentale. In caso di obesità il pene risulta parzialmente coperto dal grasso sovra pubico dando luogo alla cosiddetta sindrome del pene sepolto. Inoltre vi sono soggetti di statura molto alta in cui effettivamente le dimensioni del pene risultano molto piccole ovvero sproporzionate rispetto alla mole dell’ individuo. In alcune patologie caratterizzate da difetti ormonali come nell’ ipogonadismo ipogonadotropo si assiste ad un difetto di sviluppo dei genitali maschili. Infine altre malattie di tipo funzionale, come ad esempio l’ipospadia (lo sbocco anomalo del meato uretrale), se non risolte chirurgicamente, possono impedire un corretto sviluppo del pene e una  regolare funzionalità erettile. Per risolvere alcune delle forme più gravi di micropene si ricorre essenzialmente agli interventi chirurgici.
Criteri di normalità delle dimensioni del pene 
Da diversi studi effettuati sulla misurazione delle dimensioni del pene nella popolazione normale, seppur influenzati dalla differenza delle varie tecniche di misurazione utilizzate, si è stabilito che le dimensioni standard, ovvero relative alla media della popolazione (normalità statistica) sono in lunghezza pari a 8-10 cm per lo stato di flaccidità e di12-16 cm per lo stato di erezione. Inoltre allo stato di erezione la circonferenza del pene di un soggetto normale deve superare i 12 cm. Tali parametri sono stati stabiliti misurando il pene dal pube alla punta del glande tenendo stirato l’organo. La maggior parte degli autori considera nell’ adulto micropene un organo genitale le cui dimensioni sono inferiori ai 4 cm alla stato flaccido e minori di 7,5 cm allo stato di erezione. Pertanto, in tali casi è possibile considerare un intervento chirurgico di allungamento del pene.
Frequenza 
Alcuni dati scientifici evidenziano come la richiesta di risoluzione di adeguamento psico-fisico relativo ad una dismorfofobia peniena sia in aumento. Infatti, dagli ultimi convegni di andrologia e sessuologia, si evince un incremento di tali richieste. Si stima che il 3,3% delle richieste di visita andrologica siano state motivate dal sospetto di un pene piccolo. Di queste, il 20% erano state richieste per questo medesimo problema, mentre il restante 80% nell’ambito di una visita effettuata apparentemente per altre problematiche. Inoltre, anche la maggiore attenzione rivolta dai media sui metodi di allungamento del pene ha fatto sì che aumentassero il numero di visite andrologiche in cui i pazienti richiedono un aumento delle dimensioni del proprio organo genitale. Il 79%degli interventi di allungamento penieno viene eseguito in presenza di un pene di dimensioni perfettamente normali, e quindi con finalità puramente estetiche, al pari della rinoplastica o delle protesi mammarie, e ,solo il restante 21% è praticato per patologie organiche.
Il fenomeno della sindrome del pene piccolo sembra essere in costante aumento e l’importanza di una chiara diagnosi differenziale utile a comprender il vero stato delle reali dimensioni dell’organo genitale, diventa fondamentale nonché indispensabile.
Non è un caso che alcuni studiosi hanno rilevato quanto la richiesta di eventuali interventi di allungamento non fosse direttamente correlata ad una reale caratteristica di micropene. A tale riguardo il disagio rimanda essenzialmente ad una dismorfofobia peniena.
Psicoterapia 

Quando il disagio è prevalentemente di natura psicologica diventa necessario un intervento psicosessuologico utile a ridimensionare il vissuto catastrofico, che si manifesta nell’espressione di una precisa inadeguatezza fisica. La possibilità di rieducare e fare riappropriare alcuni uomini della loro sicurezza e stima di sé è alla base di una modifica e di una migliore percezione di alcune parti del proprio corpo. Per quanto riguarda l’organo genitale, probabilmente si tratta di riappropriarsi di uno status di “potere” necessario al buon funzionamento intimo e soprattutto “relazionale”. La terapia è pertanto mirata al miglioramento della percezione del sé corporeo, attraverso delle sedute che documentino al soggetto come egli si trovi in una condizione di normalità.
Un nuovo prodotto all'avanguardia 


sabato 20 giugno 2015

Tutte le tendenze e le novità: costumi da bagno 2015

Tendenze costumi da bagno estate 2015: cosa indossare in spiaggia!



L'estate 2015 ci regala colori ricercati e fantasie luminose, forme speciali. Il bikini resta il modello top fra i costumi da bagno, ma anche l'intero gioca il suo ruolo. Tramontata l'epoca di monokini ed oblò e quella dei tagli troppo definiti. Potremmo finalmente indossare capi che non segnano il fisico, ma lo esaltano con rouches, laccetti regolabili, orli morbidi, onde increspate, tessuti che contengono ma non costringono. Il trend pin-up non tramonta, ma sono tante anche le alternative: dall'Hollywood style al tropical glam la spiaggia sarà una passerella fashion in riva al mare.


Le fantasie per i costumi da bagno 2015
L'estate 2015 vede il trionfo delle stampe geometriche retrò ed optical su modelli che strizzano l'occhio al vintage anni 50 o a quello più giovane anni 70 (e strizzano un po' anche le nostre forme, con classe). L'effetto laminato extra lusso, con tessuti metallici e cangianti si conferma vincente anche quest'anno (e difficile da indossare, confessiamolo, anche se davvero seducente).
Grande ritorno (o ennesima conferma) dello stile tropical: colori sgargianti che ricordano la frutta e la foresta, fiori esotici, petali e farfalle, fantasie animalier, piume e decori che stanno bene a tutte, se indossate con ironia (e un filo di abbronzatura!). Anche lo stile sporty, , tanto esaltato sulle passerelle durante l'inverno, trova la sua declinazione estiva in forme e tessuti chic ma basic, adatti per                                                          le donne dinamiche e le giovanissime.                                                                                 Tanto romanticismo nelle stampe floral, nell'uso del rosa, nei                                           micro quadretti vichy e nei modelli che rievocano dettagli                                                 lingerie.






I modelli dei costumi da bagno 2015

Vi abbiamo già anticipato che finalmente i costumi perdono cuciture e orli rigidi, e si adattano alle nostre forme senza costringere, con lacci e rouches morbide che esaltano i modelli regalando forme inedite, ma non costringono il corpo. I bikini sono a balconcino o a fascia, il triangolo senza sostegno viene sostituito da modelli che pur restando minimal, lasciano sempre un minimo di sagomatura sul corpo. A volte il pezzo sopra si trasforma in un top. Le più formose possono scegliere le linee pin-up da vere dive di Hollywood anni 50 con slip a vita alta e tagli che valorizzano le forme più generose. Pochi i modelli con oblò e spacchi laterali, tanto di moda negli anni passati


FONTE: pianeta donna

domenica 31 maggio 2015

Come preparare una valigia

Avete mai avuto problemi a preparare la valigia per le vacanze? Vi è mai capitato di avere dubbi su cosa mettere dentro e una volta arrivati a destinazione accorgervi di aver sbagliato il tipo di abbigliamento? Passate ore a pensare cosa portarvi? 
 In questo video vi viene spiegato come preparare la valigia in 2 minuti e 30 secondi, senza dimenticare nulla e spiegandovi alcuni trucchetti :)
Non ci resta che augurarvi buona visione :)


Per visualizzare il video clicca sull'immagine sottostante, all'apertura del video clicca su "Watch it"