In questo articolo parliamo di psoriasi
La psoriasi è una malattia
autoimmune il cui sintomo principale è costituito dalla comparsa sulla pelle,
soprattutto delle braccia, delle mani, delle gambe e del viso, di scaglie
secche di colore biancastro, al di sotto delle quali l'epidermide appare
arrossata ed infiammata. Ginocchia, gomiti, cuoio capelluto e pianta dei piedi
si trovano tra le zone più colpite dal fastidio, che può essere accompagnato da
bruciore e prurito.
La patologia, cronica e autoimmune
(dovuta a un’anomala risposta immunitaria), nonché di probabili origini
genetiche, è scatenata spesso da fattori ambientali e psicologici. Le lesioni
cutanee, viste spesso con sospetto da chi poco sa della natura non contagiosa
della malattia, si localizzano più spesso al cuoio capelluto, alle superfici
estensorie dei gomiti e delle ginocchia e alla regione lombo-sacrale, ma non
esiste zona cutanea immune dalla malattia.
Come si sviluppa la psoriasi?
La varietà più comune è la psoriasi
cronica a placche, caratterizzata da chiazze squamose arrossate facilmente
sfaldabili, soprattutto su gomiti, ginocchia, schiena, cuoio capelluto, mentre
nei bambini è più frequente la psoriasi in cui è presente un’eruzione di
piccole chiazzette rosate, in genere poco desquamanti. Piuttosto grave è
l’artrite psoriasica, che se non curata bene porta a esiti invalidanti. I pazienti,
specie quelli affetti dalle forme lievi-moderate, tendono a non voler
riconoscere la malattia o a sottovalutarla, spesso non consultando neppure al
dermatologo, con il rischio di non curarla o di usare farmaci non adeguati o
sostanze non indicate, come le creme cosmetiche.
Parliamo subito delle cure
Una terapia risolutiva non c’è, ma i
trattamenti farmacologici topici e fisici (come la fototerapia, le pomate
emollienti e le creme a base di corticosteroidi, acido salicilico, derivati
della vitamina A, analoghi della vitamina D) permettono un buon controllo della
malattia nelle forme più lievi. Oggi sono disponibili sul mercato anche
formulazioni a base di derivati della vitamina D e betametasone in gel, da
applicare una volta al giorno, sono efficaci e gradevoli dal punto di vista
cosmetico e migliorano l’aderenza alla terapia. Nelle forme moderate e gravi
serve invece un intervento terapeutico anche sul sistema immunitario, che
prevede l’impiego per via sistemica di retinoidi, in grado di controllare
l’eccessiva proliferazione e desquamazione epiteliale, e di farmaci
immunosoppressori. Efficaci e con minori effetti collaterali sono i “farmaci
biologici”, che hanno il vantaggio di interferire in modo selettivo nei
processi immunologici che scatenano la psoriasi.
Possiamo approfondire oggi il ruolo
dell’alimentazione nella cura della psoriasi
Nel trattamento e controllo della
psoriasi, l’alimentazione gioca un ruolo molto importante, dal momento che
l’assunzione di cibo può contrapporsi all’effetto ossidativo dell’organismo.
Ecco perché seguire la giusta dieta è un bene per la psoriasi, e come
attraverso alcuni trattamenti dietetici si può prevenire l’insorgenza della
malattia. Infatti, oltre alla terapia farmacologica, è sempre utile seguire uno
stile di vita corretto, in grado di correggere o prevenire alcuni fattori di
rischio, come l’obesità. L’alimentazione è importante e i malati dovrebbero
evitare carni rosse, insaccati, grassi, fritture, sale, latticini, zucchero e
naturalmente gli alcolici, preferendo pane integrale, pasta, legumi, verdura,
frutta e pesce.
Qual è la dieta più indicata?
La dieta per neutralizzare gli
effetti di questa malattia, è una dieta antiossidante, che insieme ai
trattamenti prescritti può aiutare a combattere la psoriasi. Questi trattamenti
dietetici per la psoriasi sono legati a due gruppi di alimenti, gli alimenti
permessi o opportuni per la psoriasi, e quei cibi proibiti o inadeguati per il
trattamento della psoriasi. La dieta per la psoriasi può essere classificata in
base alle esigenze di vitamine e minerali per aiutare a contrastare questa
malattia.
Gli alimenti consentiti per la
psoriasi:
1. quelli che contengono vitamina A:
spinaci, basilico, asparagi, peperoni, carote, zucca, pomodori, coriandolo,
fegato, uova, burro e pesce.
2. Quelli che contengono vitamina C:
arancio, pompelmo o di pompelmo, limone, kiwi, mela, anguria, aglio, sedano,
fragole, uva, ananas, mirtilli, avocado, mango, more, ecc.
3. con acido folico: cereali
integrali, legumi, spinaci, arance, asparagi, lattuga, germe di grano.
4. quelli ricchi di selenio: uva,
pesche, aglio, zucca, orzo, avena, mais, pistacchi, asparagi e spinaci.
5. gli alimenti ricchi di acidi
grassi omega-3 : pesce e frutti di mare.
6. ricchi di zinco: sedano,
asparagi, fichi, patate, melanzane, semi di girasole.
Alimenti con restrizioni per la
psoriasi: carne, i cibi grassi, alcol, spezie, gli alimenti con conservanti e
additivi.
10 rimedi naturali per combattere la psoriasi
1) Metodo Kousmine
Il Metodo Kousmine si occupa di
prevenire e combattere malattie autoimmuni attraverso l'alimentazione e si è
rivelato efficace nel migliorare le risposte del sistema immunitario. Massimo
Bianchissi, precedentemente affetto da psoriasi, ha raccontato la propria
esperienza di guarigione dalla malattia attraverso un libro che porta il titolo
di "Come sono guarita dalla psoriasi", attraverso il Metodo Kousmine
de il Metodo Pagano, anch'esso basato sull'alimentazione.
2) Esposizione al sole
Dall'esposizione al sole,
generalmente, gli individui affetti da psoriasi riescono a trarre giovamento.
Può accadere che i medici stessi la consiglino al fine di ottenere un
miglioramento dei sintomi della psoriasi, a meno di non rientrare in quel 5% di
casi in cui l'esposizione ai raggi solari ne provochi il peggioramento. Dai
medici essa può essere considerata come un coadiuvante delle terapie
convenzionali.
3) Sport
Lo sport che preveda lo svolgimento
di un'attività fisica intensa può rappresentare un alleato da non sottovalutare
nella prevenzione della psoriasi. A parere degli esperti esso sarebbe in grado
di agire positivamente sia sullo stato di infiammazione dell'organismo sia
sullo stress, che potrebbe essere evidenziato in alcuni casi tra le concause
della comparsa della psoriasi. Sergio Chimenti, direttore della Clinica
Dermatologica del Policlinico Tor Vergata di Roma, ha avanzato l'ipotesi che lo
sport possa agire sia sullo stato infiammatorio generale che sullo stress;
rilassarsi ed allentare le tensioni può essere di giovamento ai pazienti.
4) Ayurveda
L'Ayurveda, l'antica medicina
indiana, prevede dei trattamenti di purificazione dell'organismo al fine di
migliorare i sintomi della psoriasi, accompagnati dall'impiego di oli e di
balsami curativi pensati appositamente per attenuare i disturbi. Le terapie
ayurvediche contro la psoriasi possono prevedere esercizi di yoga e di
meditazione, volti ad attenuare lo stress. Vi possono essere inoltre delle
indicazioni riguardanti l'alimentazione, relativi ai cibi da preferire e da
evitare.
5) Acque termali
Tra le terapie che possono apportare
benefici in caso di psoriasi vi è la balneoterapia o cura idrotermale. Essa
prevede l'impiego di acque termali, con una preferenza per le acque sulfuree o
per le acque bicarbonato-calcio magnesiche. Si tratta di una terapia
considerata adatta soprattutto per pazienti con psoriasi lieve, oltre che per
coloro che preferiscono provare a diminuire o ad evitare l'assunzione di
farmaci particolarmente forti.
6) Grotte di sale
La terapia basata sulle grotte di
sale, o haloterapia, inizialmente proposta presso i centri estetici, dati i
propri
risultati positivi sulla psoriasi inizia ad essere presente anche
all'interno di strutture ospedaliere. La haloterapia sarebbe particolarmente
indicata sia per pazienti affetti da psoriasi che in caso di eczemi, dermatiti
e malattie respiratorie.
7) Trattamenti erboristici
Tra i trattamenti erboristici
considerati utili ad attenuare i sintomi della psoriasi vi sono delle
preparazioni che prevedono di essere formulate sulla base dell'impiego di
ingredienti completamente naturali. Tra di essi troviamo l'aloe vera, già nota
per il suo potere lenitivo nei confronti della nostra pelle, oltre a
liquirizia, camomilla e pepe di Cayenna, dal quale viene estratta una sostanza
denominata capsacina.
8) Oli vegetali
L'olio di jojoba e l'olio di
macadamia vengono indicati tra i rimedi naturali per la psoriasi in quanto
ricchi di proprietà emollienti, antiossidanti e protettive. In particolare,
essi contribuirebbero a prevenire l'infiammazione, grazie alla presenza di una
frazione insaponificabile. Un altro olio vegetale considerato utile è
costituito dall'olio di mandorle dolci. Da non dimenticare, infine, l'olio di
Neem.
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protettivo, idratante e anti-age
9) Tisana di sambuco
Le tisane permettono di estrarre
dalle piante i componenti utili presenti all'interno di esse e la loro
assunzione attraverso l'alimentazione. Un rimedio naturale che può essere
consigliato in caso di psoriasi è costituito da una tisana a base di sambuco,
al fine di curare la pelle dall'interno, in quanto essa è ritenuta in grado di
generare una potente depurazione dell'organismo sia a livello interno che
dell'epidermide.
10) Fanghi
Per contrastare i sintomi della
psoriasi, oltre alle terapie con acque termali, potrebbe rivelarsi utile il
ricorso a fanghi di laguna, simili ai fanghi del Mar Morto. Dal trattamento con
fanghi ricchi di calcio, iodio, magnesio e bromo possono trarre vantaggio i
pazienti affetti da psoriasi, oltre che
individui affetti da gotta, artrosi o reumatismi.