Come imbiancare una stanza

Vuoi cambiare colore a una stanza, ma l’imbianchino costa caro? Puoi farlo con le tue mani. Ti diamo alcuni consigli per provare a cimentarti nell'arte dell’imbiancatura.

Cosa serve per imbiancare: 

Una tuta o degli abiti vecchi, 1 secchio vuoto, un rullo per imbianchino, 
1 manico di scopa, 1 pennello grande, 1 pennello piccolo, 1 griglia per scolare rullo e pennelli, giornali vecchi, teli, nastro carta da carrozziere, 1 scala, carta vetrata, 1 barattolino di stucco per muri, 1 spatolina per stucco.

Primo passo:  

Misurare la stanza, misura tutte le pareti (altezza,larghezza) e sommale al soffitto. Togli dal totale lo spazio occupato da porte e finestre.

Secondo passo:  Vai da un negozio specializzato per la tinta, hanno delle tabelle di colore dove potrai scegliere il colore che più ti piace, dagli la misura della stanza in modo che possa darti la quantità necessaria di tinta. Ci sono diversi tipi di tinta in commercio, più o meno economiche, fatevi consigliare sempre dal negoziante anche in base alla stanza che dovete imbiancare. Ad esempio nel bagno che è molto più umido a causa del vapore è meglio usare una tinta traspirante. Non buttate mai via il secchio originale o scrivetevi il codice del                                                             colore che avete scelto, vi servirà se dovrete fare dei ritocchi 
                                                      e dovrete ricomprare altra tinta.

Terzo passo:  Togliete dalla stanza tutto quello che potete il resto mettetelo al centro della stanza in modo da avere tutte le pareti libere, coprite i mobili con teli come ad esempio vecchie lenzuola che non usate più, in commercio si trovano dei rotolini di pellicola fatti a posta per questo scopo. Coprite con il nastro carta le prese della corrente, il contorno di porte e finestre, il battiscopa. Coprite il pavimento con dei giornali o vecchi teli. Coprite le porte e le finestre con dei giornali. Più coprite bene le cose che non devono essere imbiancate e meno dovrete pulire dopo. Levate tutte le ragnatele e polvere.

Quarto passo: Con lo stucco chiudete tutti i buchi dei chiodi, lasciatelo asciugare e carteggiate con la carte vetrata. Se nella stanza sono presenti macchie di muffa potete usare uno spray antimuffa o potete mettere della candeggina in uno spruzzatore. Per fare questa operazione aprite tutte le finestre e chiudetevi dentro la stanza per evitare che la puzza si diffonda in tutta la casa, indossate sempre una mascherina. Spruzzate sulla macchia, fate asciugare e se necessario ripetete l’operazione. Quando il muro sarà asciutto carteggiate.

Quinto passo: preparate la tinta mettendone un po’ dentro il secchio vuoto e aggiungendo l’acqua, per le percentuali potete leggere le istruzioni, ma comunque fatevi dare sempre qualche dritta dal negoziate dove l’avete acquistata. Più fate la tinta liquida e meno ha effetto coprente,ma non potete ne anche lasciarla troppo densa perché si stenderebbe male e avrebbe un effetto a buccia d’arancia. Comunque non vi preoccupate quando inizierete a dare la tinta sui muri potete sempre correggerla, aggiungendo più acqua se troppo densa o più tinta , dipingete piccole porzioni muro (un metro quadro alla volta). Se pensate di dare due mani, la prima sarà trasversale. Quando tutto sarà asciutto potrete passare la seconda mano in senso longitudinale rispetto alla finestra.  Ripetete tutta la procedura per le pareti verticali, verniciando però solo in senso verticale. Iniziate a pitturare il bordo degli oggetti come prese, porte,finestre e battiscopa con un pennello piccolo. Poi passate con una pennellessa  gli angoli dove il rullo non arriva bene. Se avete i termosifoni per imbiancare dietro si trovano in commercio dei rulli piccolissimi adatti a questa operazione.

se troppo liquida. Se non avete manualità vi consigliamo di iniziare dal soffitto perché sicuramente alcuni schizzi andranno sulle pareti e potrete toglierle in un secondo tempo prima di iniziare ad imbiancarle. Prendete il rullo e se imbiancate da per terra infilate il manico di scopa nell’apposito buco fermandolo con del nastro, se invece usate la scala vi consigliamo di legare con del nastro il manico del secchio alla scala in modo da evitare che il secchio cada quando spostate la scala. Immergete il rullo nel secchio e scolatelo bene sulla griglia di scolo.

Ci vogliono 2 o 3 mani di colore per coprire bene, dipende molto anche dal colore originale più sarà scuro e più mani ci vorranno per coprirlo con un colore più chiaro. Tra una mano e l’altra aspettate sempre che il colore sia ben asciutto, chiedete sempre il secchio con il coperchio o con della pellicola da cucina, mettete il rullo e i pennelli in un secchio d’acqua in modo da non farli seccare.

 Il periodo ideale per imbiancare è l'arrivo della primavera, quando potrete lasciare le finestre aperte e avere un'asciugatura più rapida. Mettete in conto più giorni per portare a termine le varie fasi e anche un bel po' di fatica. Ma non demordete vedrete che sarà entusiasmante vedere prendere forma al vostro lavoro.